Mattina. Ore 7 circa. Lea si sveglia e si gira. Si rigira. Cerca il mio viso. Vuole accarezzarlo come sempre. E come sempre ripete tante volte: Neo mamma, neo mamma, neo mamma, neo mamma.. Mi osserva. Punta dritto gli occhi e mi fa : "ciao ciao", ed io: "dove vai?", e lei " Accola".
Non è possibile!!!!
venerdì 6 agosto 2010
mercoledì 21 luglio 2010
Lea parla
Lea parla e sa farsi capire: le peppe, schizzo, mucca, luna, giochi, bimbo e bimba, scotta freddo, pappa, acqua, mare e aereo, coccobello e sasso, colori e ... "ape ape" per dire "apri"!!!!
Ha perfino un nuovo dentino, un molare!! ma non dovevano crescere prima gli incisivi laterali? Che strano, LEA "QUATTRO DENTINI", detta anche un tempo, LEA SORRISO, sta diventando una vera bambina... Che cosa meravigliosa vederla crescere, ogni sua parola è davvero musica. Quando mi chiama mi da tanta forza e quando gioca ed inizia a parlare da sola, o con qualche amico immaginario, la sua voce ha per me un senso, un dolce suono che vorrei ascoltare all'infinito. LEA STELLA, quando è sera ... "notte a tutti.." 
venerdì 4 giugno 2010
esperienza Leonardo 4 EU in Portogallo
Allora vi racconto una storiella. Un piccolo gruppetto di studenti italiani, si aggirava negli up and down di Lisboa, capitanati da due avventuriere, alias Simona Moschini e Serenella Bugari, rispettivamente le insegnanti di lingua spagnola e francese. Arrivati al Barrio Alto - nome che fa pensare ad un barile pieno di birra - si sono trovati di fronte alla difficile scelta: quale locale per passare un'oretta in compagnia? La prima scelta è caduta su un localino molto sobrio, con degli affreschi vaneggianti delle scene di caccia, stile rocco sig, rigorosamente anni 50/60. Decidemmo subito di cambiare aria... Da lontano si sentiva della buona musica, pop rock tranquillo.... Perché non andiamo là? Si dai ci facciamo anche due zompetti. I ragazzi non erano molto convinti... stanchi... Le due avventuriere entrano, un carioca do limao ed un Moito - solo oransoda - pensavano non si accorgesse.... ed intanto iniziano le danze... musica buona!! Le veline sconsolate si sono sedute nella panchina fuori a pochi metri di distanza. Stasera non succederà nulla, nada y pues nada... si qualche brutto ceffo intorno. Ma tutto sotto controllo... purtroppo... ed invece... si avvicina un ragazzo. Un biondino, con un po' di barbetta. Giovane, sui 25. una macchina fotografica in mano... si dirige verso Francesca. Parla in inglese. Lei lo guarda con sospetto e si chiede " ma che vole queshto? Non zo capito co'?" Interviene la Bugari per rassicurarla... " vuole solo una foto per un suo documentario..." e lei " No no !! Io sono una ragazza seria e poi chissà che fine fa la foto mia!!! magari su un sito porno!!!" il ragazzo, di origine ungherese assicura, parlando in inglese, dicendo che è una cosa seria... L'avventuriera riesce a convincerla... Francesca sarai tu la Stellina della serata. Non avere paura... è solo una foto!! Il ragazzo ci chiede di circondarlo e di seguirlo negli scatti. Francesca rimane lì, ferma, posa da vera attrice. Il servizio è stato breve ma efficace. Nella sequenza degli scatti, dietro il regista, si vedono Tariq, la Bugari e tutti gli altri italiani. Nello sfondo l'immagine ferma di Francesca. Fra due settimane Gabor, questo è il suo nome ritornerà a casa, in Ungheria. Tra i tanti volti che ha incontrato, ci sono anche quelli di noi, gruppo Leonardo FB 4 EU, che eravamo lì, per caso. Nascono così le amicizie, per caso... Fra due settimane il video è pronto... e si potrà vedere in questo sito:tauszgabor.comze.com
lunedì 10 maggio 2010
lessico lea n. 2
Abbiamo nuove paroline: Kizzo (per schizzo), mimmì, api (per apri, vuole aprire tutto!), batta (per basta, e quando è basta è basta...)
domenica 2 maggio 2010
mercoledì 7 aprile 2010
Sonia Carletti
Passeggiata al monumento di Castelfidardo con Sonia. Una vita è passata... Quanto tempo.. anni, venti forse... Ebbene lei è in formissima. Io sono esattamente il contrario. Non ce la faccio a riprendermi. Dovrei avrei un personal trainer, tutto per me. Ma ho sempre fame. Bello comunque ricordare i vecchi tempi.
martedì 6 aprile 2010
Venice with my family
E così anche nonna ha visto Venezia. Un bel pretesto. Tanto per non stare a casa a Pasqua. Anche Lea ha apprezzato. Ha conosciuto tanti nuovi amici, ha fatto anche conquiste. La città è sempre bella. Questa volta ho visto anche Burano. Piccola isola di pescatori con tante casette colorate. Davvero carina. Ed ora finalmente il sole...
lunedì 29 marzo 2010
cats!

mercoledì 24 marzo 2010
Escursione alle Grotte avec les Français
Giornatina piacevole quella di ieri. Ho accompagnato gli alunni francesi di Nimes alle Grotte di Frasassi e poi Jesi, centro storico e Palazzo Pianetti. Le grotte sono stupende. Non ricordo di averle mai viste. Credo proprio che ci ritornerò. Magari con Lea. Isabelle, l'insegnante degli alunni francesi, è simpaticissima. Una bella conoscenza. Che risate quando uno dei suoi alunni, Nicholas, ha comprato, nonostante il divieto, una "sabre", una sciabola!!! Abbiamo restituito l'arma prendendo dei souvenirs e braccialetti di Hello Kitty. Che bello "scambio"!! "Soddisfatto" soprattutto Nicholas!
Il piccolo vocabolario di Lea
giovedì 11 febbraio 2010
il fu piattino
Oggi purtroppo è venuto a mancare il piattino di Lea. Dopo diverse peripezie, è caduto fatalmente dalle mani di Nonna Flora. Adieu...
lunedì 8 febbraio 2010
Pilates!!!
Giornata noisa. Io non avevo voglia di fare niente. Ho un sacco di compiti da correggere. Periodo di scrutini. Poi mi è venuto in mente di fare un po' di tapis. Magari vedendo un film. Il dvd non funzionava. Allora ho deciso di prendere un tappetino. Ho tirato fuori un cd mai usato di Pilates. E mi sono messa a fare (si fa per dire) un po' di esercizietti. Che risate. Io Lea e nonna... Pilates!!! Anche Lea faceva gli esercizi, a modo suo certo. Lo rifaremo. Che spasso. Meglio di qualsiasi altro gioco!!
mercoledì 27 gennaio 2010
Lidia Kaminska
giovedì 21 gennaio 2010
Progressi
Lea sta diventando una birbante. Quando la prendi sul fatto, o poco prima dello stesso, ti guarda con una faccia furba... quell'espressione di chi sa che non deve ma che lo farà di certo!!! Corre gioca, disegna, per modo di dire, alza il volume, parla al telefono, balla, sfoglia libricini, soprattutto i miei dizionari, quelli belli corposi, fa finta di mangiare, fa finta di farsi male cadendo per terra e dimenandosi con gambe e piedi.... ed ha solo 16 mesi!!! com'è possibile che un bimbo di quell'età sia così "furbo"!!??? Prende le sue scarpine e se le mette nelle mani, prova a pettinarsi e si lava le manine. quando ha fame poi!! Finché non le prepari la pappa o il latte urla come una pazza!! Eccola che apre i cassetti e tira fuori di tutto: pentole e tovaglie. Non si ferma mai!! Ma la notte quando si addormenta è un angelo. Quando siamo nel lettone insieme, ed è notte buia, cerca con le sue manine il mio volto, lo tocca per riconoscerlo. Appoggia le sue mani sulle mie guance, a volte anche il suo visino e poi si addormenta. la Mattina si sveglia piangendo. cerca di nuovo il mio viso con le sue manine e si avvicina stretta stretta fino quasi a toccare il suo naso con il mio. mi guarda sorridendo. Mi chiama "mamma" e mi accarezza delicatamente. Poi mi bacia, una, due anche tre volte. Quella per me è la luce del giorno.
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